Violeta Goycoolea, Studentessa della Digital Combat Academy a Roma

Il tuo profilo Instagram denota attenzione ai dettagli e senso per l’estetica dell’immagine. Dove hai sviluppato la passione per la fotografia e quali contenuti ti piace principalmente produrre?

“La mia passione per il mondo digitale nasce proprio dalla fotografia e il video! Sono cresciuta in una casa di videomakers e grafici, dove il cinema o l’arte erano parte della nostra vita. La fotografia ci accompagnava in ogni esperienza, ma il video mi emozionava più di ogni altra cosa.

Verso i 5 anni avere una telecamera in mano era la normalità sotto il nostro tetto, realizzavo video di grande rilevanza tipo la trama delle mie bambole o del mio gatto, caratterizzati da meravigliose immagini mosse che avrebbero fatto invidia ai quadri di Picasso.

Poi crescendo, il mio Parkinson lasciava spazio alla documentazione dei viaggi che intraprendevo, accompagnati da musica e montaggi. Volevo dar vita a dei video diari che sui social network avevano senso di esistere, per spirito di condivisione di pareri o idee, ma anche perché desideravo trasmettere l’emozione di benessere che provocano quelle determinate esperienze”.

Start2Impact, Learnn, LLM Academy. Hai praticamente abbracciato la maggior parte delle realtà formative nel marketing digitale in Italia. Cosa ti sei portata a casa da ognuna di esse?

“LLM Academy è stato l’inizio del mio percorso, quando in seguito alle lezioni di google digital training ho intuito un grande interesse per i social media. Ho trovato nelle varie stagioni degli approfondimenti interessanti a livello teorico e una grande dedizione da parte del team nei casi di non comprensione delle materie.

Volendo ampliare le conoscenze anche su altri aspetti che non offriva l’accademia mi sono iscritta a Learnn, molto utile a livello di approfondimento. Mi mancava ancora qualcosa che mi permettesse di mettere in pratica la teoria e start2impact è stato fondamentale in questo!”.

Bret Weinstein dice che ogni giovane dovrebbe imparare a combinare competenze che prese singolarmente sono comuni, ma insieme sono uniche. Immaginiamo di dover trovare un nessuno tra il tuo passato come make up artist e il tuo presente da content creator. Che punti di contatto creiamo?

“Ho sempre pensato che investire nella formazione, malgrado in seguito si possa prendere una strada differente, non sarà mai denaro o tempo sprecato. Non solo hai più mestieri tra le mani, ma avrai anche la possibilità di apportare maggior valore al lavoro che svolgerai.

Nel mio caso nasco come make up artist per il cinema, da questo deriva il mio senso dell’estetica, lo studio dietro ogni creazione e la conoscenza del ruolo manageriale in un team, senza dimenticare la pro attività a rispettare le tempistiche o le esigenze improvvise.

Questo riflette nel lavoro come content creator, lo arricchisco con le mie esperienze pregresse che si avvicinano nel suo senso “artistico” e creativo. Inoltre aggiungo un nuovo coinvolgimento fatto di passione e studio”.

Siamo al 2 aprile del 2022, parte il nostro percorso in aula a Roma, inizia l’avventura. Ti guardi intorno e vedi tante persone nuove, tra cui Docente e compagni di corso. Con che aspettative ti siedi in classe il primo giorno?

“La DCA è stato il mio investimento più grande, essendo in una fase di cambiamento in cui ho lasciato il lavoro per reinventarmi ho ponderato molto questa decisione.

Da questo percorso di studio mi aspetto quello che in realtà già dimostra di poter offrire, ossia un approccio che va dal teorico al pratico, alla possibilità di confrontarsi offline con coach e colleghi.

Questo mi apporterà una sicurezza maggiore negli strumenti che sto acquisendo, avrò la possibilità di fare networking e di avere risposte rapide a domande che online richiedono tempo nel ricevere risposta.

La mia prospettiva è quella di migliorare le mie competenze negli ambiti che mi interessano maggiormente (strategia, content creation e social media) senza escludere le altre materie, cosi da avere un quadro completo del mondo in cui vorrei iniziare a lavorare.

Continuerò a formarmi e mettere in pratica quello che apprendo, in modo tale da tenermi sempre aggiornata e migliorare il mio portfolio. Idealmente ambisco a rafforzarmi come freelancer, ma non dò meno importanza al lavoro di squadra.

Non ho reali capacità competitive e apprezzo molto confrontarmi con le Community di colleghi che condividono le stesse passioni, per crescere insieme, supportarci e anche mantenere un contatto professionale futuro.

Sinceramente non vedo l’ora di iniziare questa nuova esperienza, rispecchia i miei obiettivi e valori, senza dimenticarci che include i miei coach preferiti per ogni materia proposta!”.