Alessandro Vescovi, scopriamo insieme la community professionale della ‘Confraternita’
Alla Digital Combat Academy ci fidiamo molto della nostra community. Se un Docente, uno Studente o un amico porta alla nostra attenzione qualcosa di particolare, tipo un evento, prendiamo nota e ascoltiamo con interesse.
Alessandro Filosa, da sempre interessato alle criptovalute e nostro Studente durante il Corso di aprile 2018, ci ha suggerito di partecipare all’evento di inaugurazione della ‘Confraternita’ a Roma.
Si tratta di un format interessante, basato sul networking e legato a temi come imprenditorialità e più in generale innovazione, che nasce a Milano e si sposta nella capitale solo di recente.
Ebbene, non solo abbiamo partecipato con fiducia, ma la stessa fiducia è stata ripagata. E il minimo che potessimo fare per questa community era darle un piccolo megafono digitale per raccontarsi. Parola dunque ad Alessandro Vescovi, uno dei pilastry della community.
La Confraternita è di recente sbarcata a Roma, accogliendo professionisti di tutte le estrazioni sociali per fare network e favorire collaborazioni. Facciamo un passo indietro e partiamo dalle origini. Quando nasce il progetto e, soprattutto, perché?
“La confraternita è un movimento nato circa 16 mesi fa a Milano, in maniera completamente naturale. Inizialmente eravamo un ristrettissimo gruppo di amici imprenditori che mensilmente aveva deciso di incontrarsi e riunirsi in un unico luogo per aggiornarsi sui vari progetti in corso, scambiarsi idee di business, investimento ecc.
Da subito abbiamo notato come questo ritrovarsi e aprirsi ad una condivisione totale di esperienze era stato per tutti un forte acceleratore.
Dallo scambio di contatti utili per la propria attività, allo scambio di competenze e informazioni, avere la possibilità di imparare dai successi e dagli errori di decine di altri imprenditori. Possiamo dire dunque che la confraternita nasce da un esigenza: dall’esigenza di creare un network di competenze multidisciplinare che possa dare all’imprenditore diverse soluzioni e avere sempre uno o più punti di riferimento per settore.
Oggi il mondo dell’innovazione e imprenditoria va sempre più veloce ed è così che la condivisione diventa strumento indispensabile. Come poi sia cresciuta fino ad arrivare ad essere oltre 100 imprenditori attivi è dovuto al forte desiderio di voler trasmettere gli stessi benefici ad altrettanti imprenditori, allargando difatti anche le competenze all’interno del gruppo”.
Prima di sbarcare a Roma il progetto getta le sue radici in terra meneghina, una terra che presenta un tessuto sicuramente differente da quello capitolino. Rispetto ai partecipanti del primo incontro di Roma, in cosa si differenzia la vostra community a Milano?
“Bella domanda! Roma è partita subito forte. Possiamo dire che le principali differenze dal primo incontro sono principalmente 2.
Un età media leggermente più alta e un numero di operatori e appassionati al mondo Blockchain sicuramente superiori all’evento di Milano, attualmente più radicato al mondo degli investimenti ‘tradizionali’. Complice anche il fatto che Mirko Falleri, uno dei neo-organizzatori dell’evento a Roma, ha condiviso buona parte del suo network convogliandolo all’interno della Confraternita”.
Un momento interessante dell’incontro di Roma è arrivato quando avete stimato il valore – in termini di fatture – del vostro network. Come avete ottenuto questa stima e quale altro valore, oltre a quello puramente economico, riscontrate nella Confraternita?
“Ti dirò che ogni volta che conteggiamo il valore che la Confraternita ha portato alla vita dei partecipanti alla Community rimaniamo sempre positivamente sconvolti, in quanto è un rispecchio pratico che alla nascita di questo movimento neanche immaginavamo. Allo stato attuale conteggiamo oltre 400.000 euro di fatture evase, tra fee commission, collaborazioni e varie consulenze / lavori, nuove società nate all’interno del movimento.
(Un esempio pratico: Un Confratello ha segnalato un immobile che ha portato successivamente ad un guadagno per entrambi di oltre 200.000 euro, le planimetrie e render per vendere lo stesso immobile sono state realizzate da un altro Confratello e hostate sempre su un sito realizzato da un confratello).
Il conteggio è basato sulle segnalazioni dei partecipanti alla community che entusiasti condividono con noi i loro risultati e il valore ottenuto. È perciò intuibile e immaginabile che il reale giro di affari attuale superi anche di gran lunga questo importo”.
Oltre alla gestione della community ti occupi sicuramente di altre attività professionali. Entriamo dunque nel dettaglio di chi si cela dietro ad uno degli organizzatori della Confraternita per conoscere meglio i pilastri su cui si fonda l’intera community. Qual è la tua storia professionale e come occupi la tua agenda lavorativa?
“La mia storia professionale, quella più recente per lo meno, nasce 5 anni fa dopo essermi avvicinato al Mondo del Trading Online, realtà che attualmente ancora pratico e che mi ha permesso di scoprire che ‘là fuori’ c’è molto di più. Avvicinarmi al trading è stato per me – oltre che un’importante fonte di capitalizzazione- anche lo strumento per ampliare i miei orizzonti (cosa ancor più importante).
Da allora sono Fondatore e Project Manager per diverse realtà imprenditoriali sempre associate al Mondo Investimenti: abbiamo una società di formazione in ambito Trading, Una società di investimenti immobiliari su Milano e da poco abbiamo iniziato a condividere un po’ della nostra storia attraverso un Podcast: INVEST HERO”.