Giacomo Paolozzi, Perfetto Connubio tra Strategia Digitale e Visione di Business
Abbiamo conosciuto Giacomo Paolozzi in occasione della prima riunione per l’organizzazione del Mashable Social Media Day 2018.
Colpiti dalla sua professionalità, lo abbiamo subito ingaggiato. Per cosa? Praticamente per tutto.
Lo abbiamo ingaggiato come potenziale contatto per corsi di formazione esterni al territorio capitolino. Giacomo ha una solida visione di business, e vede opportunità di espansione territoriale per la nostra Scuola che non possiamo sottovalutare.
Lo abbiamo ingaggiato come Docente per la lezione SEO & SEM del Corso in Aula di Gennaio. Sostituirà Jose Gragnaniello, indisponibile per questo trimestre, e pronto a passare lo scettro della lezione a un professionista di eguale talento.
Lo abbiamo soprattutto ingaggiato per questa intervista. Un’ottima occasione per far conoscere il track record di Giacomo alla nostra community, una sequenza di esperienze vittoriose che lo hanno portato ad essere il professionista di oggi. Competente, affidabile, positivo.
Per voi, le sue parole.
Il primo passo nel mondo del lavoro è sempre quello più complesso da muovere. Tanta voglia di fare, certo, ma un curriculum che non consente di attaccare le aziende con confidenza. Come hai ottenuto la tua prima opportunità di lavoro e che consiglio ti sentiresti di dare a un giovane inesperto ma con la voglia di iniziare quanto prima a ‘sporcarsi le mani’?
“Purtroppo ci troviamo in una situazione socioeconomica poco propensa a dare opportunità a giovani intraprendenti ma privi di esperienza. Catapultato nel mondo del lavoro ho trovato davanti a me persone più interessate al CV stampato che portavo con me che alla mia voglia di fare e di raccontarmi. Entro così nel circolo virtuoso in cui l’esigenza di creare il mio track record di esperienza in azienda per rendermi appetibile al mondo del lavoro mi recludeva la possibilità d’accesso allo stesso.
A mali estremi, estremi rimedi: ho deciso quindi, a 22 anni, di lanciare la mia prima digital agency. Tante soddisfazioni, tante delusioni ma soprattutto (finalmente!) tanta esperienza.
Il mio consiglio a tutti coloro che vogliono iniziare un percorso professionale nel digital è quindi lanciatevi. Non importa dove, come, perché: iniziate, sporcatevi le mani. Un giorno quel track record sarà il vostro più grande tesoro”.
Froggybit, Gingerweb, Vanilla Marketing, Lampone Media. Alla luce delle tue esperienze, qual è il giudizio complessivo che dai a un mercato del lavoro come quello di Ancona e quali margini di miglioramento vedi per il futuro?
“Amore e odio è il mio rapporto con il mercato del lavoro di Ancona.
Da una parte amore: la possibilità di avere un rapporto diretto con i clienti che spesso sfocia in amicizia fuori dal lavoro. La veracità Marchigiana, senza filtri, consente sempre di avere un feedback diretto e più che spesso il dovere diventa un piacere. Inoltre uscito dall’ufficio posso sempre farmi un giro in moto per la Riviera del Conero (vera mano santa per lo stress!).
Dall’altra parte odio: la grande ed inderogabile esigenza di digital transformation per le aziende e la mancanza di una figura digital (non tradizionale) dedicata all’interno delle stesse, rende spesso difficile spiegare quanto valore e quali risultati il digital può portar loro – specie lato Social Media e SEO.
Ogni giorno tanti amici, colleghi e ragazzi perseverano nella loro opera di ‘evangelizzazione digitale’ e vedo quindi per la mia amata Ancona (e per le Marche) un futuro pieno di innovazione, imprese sempre più digitalizzate e pronte alle nuove sfide che i nostri tempi ci propongono”.
Il tuo presente professionale menziona due nomi importanti: Startup Grind e Mashable Social Media Day. Cosa vedi per il tuo 2018 all’interno di queste due realtà?
“Da ex giovane imprenditore ricordo la passione e l’ambizione dei primi giorni di lavoro, lanciato in una realtà per me ‘tutta nuova’.
Da qua la mia voglia di aiutare giovani startupper: in qualità di Ambassador StartupGrind, community globale supportata da Google for Entrepreneurs, contribuisco all’organizzazione di eventi mensili che ospitano imprenditori, investitori e persone di successo attive nell’ecosistema dell’imprenditoria innovativa.
L’obiettivo? Educare, ispirare e connettere le persone con spirito imprenditoriale.
Inoltre, con i miei 10 anni di esperienza, contribuisco in qualità di Project Manager all’organizzazione del Mashable Social Media Day, evento che consiste in più giornate di aggiornamento e formazione, che vedono l’innovazione raccontata attraverso strategie concrete e case study di successo presentate da professionisti del settore”.
Le tue competenze trasversali di Project Management risaltano agli occhi e alle orecchi di chiunque entri in contatto con te anche solo dopo 5 minuti di conversazione. La tua capacità di Problem Solving in tempo reale supera l’immaginazione, e non fatichiamo a immaginare un tuo futuro come Docente nella Digital Combat Academy nel campo di Social Media e SEO. Quali escamotage formativi utilizzeresti per mettere la tua conoscenza al servizio di una platea di neolaureati, giovani professionisti e imprenditori digitali?
“Il mondo digital sta diventa sempre più ampio e complesso ed allo stesso tempo ultra-specializzato in ogni singola disciplina.
L’entrata nel mondo del lavoro mi ha insegnato che spesso la sola conoscenza non basta, ma è necessario sapere dove quando e come coordinarsi con altri professionisti per raggiungere un risultato d’insieme.
Utilizzerei quindi case study ‘in tempo reale’ con gli studenti, insegnando loro come coordinarsi al meglio tra le loro professionalità e permettendo allo stesso tempo ai singoli di esprimere il massimo nella loro specializzazione, risolvendo problemi reali”.