Luca Prioreschi, Come Combinare Con Successo Informatica Giuridica & Marketing Digitale
Giurisprudenza, pallanuoto e Jerry Calà. Sembra un film dalla trama avvincente, e invece è la mirabolante vita di un giovane talento pronto a vincere tutto
Chi conosce Luca sin da quando era un bambino si ricorderà di un biondo piccolino e dal sorriso travolgente. Quel piccolino poi è cresciuto, nel fisico e nella mente, e lo ha fatto con una tale velocità che lascia ancora a bocca aperta.
La pallanuoto gli ha fornito spalle grandi, in senso metaforico e letterale. Quale migliore palestra per il lavoro, dopotutto, se non quello di un contesto competitivo in cui per vincere la battaglia sportiva bisogna combattere insieme, di gruppo.
La giurisprudenza gli ha dato l’assist per una carriera specialistica nel settore dei reati informatici. Perché la legge e la tecnologia hanno una grande caratteristica in comune: sono entrambe fatte dagli uomini e, in quanto tali, meritano di essere analizzate e scandagliate da chi ha un’intelligenza umanistica, prima ancora che tecnica.
Il suo progetto di comunicazione sui social network, la L&P Molestie, ha dunque completato il cerchio, aggiungendo a una vita fatta di regole rigide e strutture prestabilite un pizzico di evasione, quanto basta per rendere la vita divertente e avventurosa. Da qui l’incontro con personaggi mitologici come Jerry Calà ed Er Faina – giusto per dirne due – coi quali ha prodotto pillole video virali e intrattenuto la sua community digitale romano-centrica. Semplicemente esilaranti.
Noi della Digital Combat Academy siamo pronti ad avere Luca in Aula per affinare le sue competenze di marketing e dargli modo di fare esplodere questo suo progetto, oltre che ad arricchire il suo bagaglio di competenze digitali in vista della carriera giuridico-informatico.
A voi la sua intervista, breve ed impeccabile.
La Comunicazione e il Marketing rappresentano materie umanistiche sempre più trasversali. Dopotutto, chiunque, e in qualunque momento, si trova a dover sviluppare competenze spesso distanti dai propri ambiti di interesse. Ad esempio, un avvocato di successo deve presentare un network ampio e ottime capacità dialettiche, ovvero capacità relazionali indipendenti dalla legge. Da studente di giurisprudenza, quali competenze collaterali hai in progetto di sviluppare?
“Vorrei sviluppare e incrementare il settore giuridico-informatico, dal momento che viviamo in un periodo dove l’interconnessione ha ridotto qualsiasi tipo di distanza geografica e culturale. Inoltre l’incremento dei reati informatici collegato al continuo ed incessante sviluppo della tecnologia obbliga determinate professioni a stare al passo con i tempi ‘costringendole’ a colmare le lacune che non permettono di stare al passo con i tempi”.
Una forte mentalità sportiva è spesso l’anticamera del successo professionale. La sana vena competitiva, unita alla capacità di accettare le difficoltà a viso aperto, rappresentano qualità indispensabili per un lavoratore tenace e in grado di accettare nuove sfide nel corso della sua carriera. Che ruolo ha giocato la pallanuoto per te e come pensi abbia positivamente impattato sulla tua mentalità?
“La pallanuoto è stata fondamentale per la mia vita, infatti come ogni sport di squadra mi ha permesso di crescere in una sorta seconda famiglia, insegnandomi le regole base dell’amicizia, del rispetto e del convivere. Inoltre essendo uno sport sia fisico che tattico ha garantito negli anni lo sviluppo di qualità e doti, sia fisiche che mentali, tra cui determinazione e la voglia continua di migliorarsi, che senza questo sport non avrei mai potuto acquisire”.
Si dice che quando un lavoro riguarda la proprio passione, dopotutto non è lavoro. Parlaci di come hai coniugato lavoro e passione grazie al progetto L&P Molestie, e da dove nasce l’idea.
“Il progetto L&P Molestie nasce quasi per gioco, quando a luglio 2016 io ed un mio amico abbiamo deciso di iniziare a produrre alcuni video divertenti e pubblicarli su questa pagina di nostra invenzione. Il nome della pagina deriva dall’atteggiamento che assumiamo durante questi nostri video: Molesti (nel senso buono). Col passare dei mesi la pagina ha preso piede, incrementando vertiginosamente il numero dei seguaci, permettendo cosi a me ed al mio socio di poter iniziare ad organizzare feste ed eventi in provincia di Roma grazie al bacino di utenza che ormai avevamo raggiunto. Quindi L&P Molestie è diventato un hobby / lavoro che ci fa togliere più di qualche soddisfazione”.
Lo dicono i dati, lo dicono gli esperti di settore, lo dice il buon senso. Il video è il formato per eccellenza della comunicazione moderna. Eppure, puntare sul formato video non basta. Bisogna capire quale piattaforma social attaccare, con quale strategia, con quale regolarità di pubblicazione etc. Quando hai capito che il formato video sarebbe stato determinante per il progetto L&P Molestie e come reagiscono i vostri fan?
“Il formato video è quello che più si associa al progetto L&P Molestie, perché tramite questo formato io ed il mio socio riusciamo ad esprimere al meglio l’ironia che vogliamo trasmettere. Tra gli obbiettivi futuri infatti, L&P molestie si è prefissata di garantire una migliore qualità e struttura per i video futuri”.
Formazione accademica, autoformazione e ora formazione privata. Noi della Digital Combat Academy puntiamo in alto e guardiamo lontano, e così vogliamo che facciano anche i nostri studenti. Come vedi la tua vita professionale da qui ai prossimi 2 e 5 anni?
“Fra due anni vedo un Luca più maturo e sicuro di sé che tenta di portare a termine gli obbiettivi che si era prefissato e quindi in procinto di terminare la Laurea in Giurisprudenza. Fra 5 anni invece mi vedo alle prime esperienze nell’ambito dell’avvocatura, ma sempre continuando a coltivare un progetto / passione come L&P Molestie, e magari chissà realizzando quel sogno nel cassetto di voler un giorno lavorare nelle ‘Iene'”.
Domanda di rito. Immagine di parlare con il Luca di tanti anni fa, quello appena uscito dal liceo. Lorenzo non ha ancora bene in testa cosa lo aspetti, o quali strade debba percorrere per avere successo, ma sa di provare interesse verso il mondo della giurisprudenza e dell’intrattenimento. Quali sono i 3 consigli che daresti al Luca di allora per ottenere il massimo dalla sua vita?
“I tre consigli che avrei dato al Luca di allora, ma anche a tutti i giovani che vogliono inseguire i loro sogni sono: essere determinati in quel che si fa, non mollare mai e credere in se stessi”.