Lucrezia Giammetta, Studentessa della Digital Combat Academy a Roma
Immagina la danza come strumento di comunicazione e si affaccia al futuro con spirito combattivo, lei è Lucrezia, nuova Studentessa del nostro Corso a Roma in partenza per il 10 aprile 2021 negli spazi di Office Jam, in zona Tiburtina.
Ecco il frutto della conversazione avuta con lei.
La prima domanda per i nuovi Studenti e le nuove Studentesse della DCA è quella sul proprio percorso formativo. Analizzando i tuoi profili social, si nota che al termine degli studi liceali hai intrapreso gli studi artistici presso Urban Dance Academy. Quando hai maturato questa scelta e perché?
La mia passione per la danza, nasce dal simbiotico rapporto che ho avuto con la musica ed il movimento sin dalla mia tenera età. Ho sempre visto il ballo come espressione della propria personalità ed è per questo che ho scelto di proseguire i miei studi all’interno dell’Urban Dance Academy. La scelta di questa accademia mi ha portato ad aprire la visione della danza e ad immaginarla non solo come tecnica del movimento, ma come strumento per comunicare. Il ballo come cultura di rappresentazione di uno stato d’animo, come capacità espressiva e creativa, come vibrazione e frequenza . Arte del movimento, ecco , è questo che io intendo con la parola danza.
Oltre ad essere una performer, hai avuto esperienze da formatrice. Infatti, hai partecipato ad alcuni eventi come guest. Come ti approcci ai tuoi corsisti e come cerchi di trasmettere le tue conoscenze?
La formazione è un’occasione per mettere alla prova non solo la propria capacità di ascolto ma anche la propria capacità di trasferire informazioni attraverso le emozioni.
Insegnare è per me un grande stimolo ed una grande fonte di energie; le persone prendono e ti danno nella stessa misura, per questo è fondamentale avere empatia. Mi rapporto con i miei allievi attraverso la trasparenza, cercando sempre di ascoltare le necessità di ognuno al fine di modulare il mio insegnamento e renderlo dedicato ed esclusivo. Ascolto ogni esigenza in maniera tale da rispondere ai bisogni di tutti. Insegnare è capire e mettersi nei panni dell’allievo e fare in modo che sia nella condizione di poter apprendere il massimo.
Dobbiamo essere sinceri, questa domanda l’abbiamo fatta pure a Lorenzo, Studente DCA anche lui. Infatti, dai tuoi social network, abbiamo notato che siete colleghi. Pertanto, anche a te chiediamo qual è il valore che dai al network?
Il mio legame con il web nasce per l’esigenza di appagare il mio ego. Un modo per farsi vedere e stimolare reazioni. Con il passare del tempo ho incominciato ad utilizzare il web come finestra sul mondo per confrontarmi e cercare nuove ispirazioni. Attraverso i social si è creata una rete capillare di interazioni tra mondi diversi, tutte le barriere si sono abbattute e il viaggiare liberamente sulla rete ci ha reso tutti più connessi. Nella maturità il rapporto con il web diventa più complesso perché si inserisce l’esigenza di utilizzare strategie. Coerenza cromatica, valore estetico, significato e contenuto nell’informazione, pensieri ed opinioni, tutto finalizzato a raccontare una storia, a costruire ciò che noi vogliamo venga rappresentato di noi. Sicuramente è un meccanismo complesso che ha bisogno di cultura e tecnica, motivo per il quale mi trovo qui.
Arte e marketing digitale, connubio di professioni e creatività. Come pensi che il il corso della Digital Combat Academy potrà impattare nella tua vita lavorativa?
Credo che l’approccio multidisciplinare tra arti differenti sia fondamentale per rafforzare il potenziale comunicativo di una qualsiasi campagna pubblicitaria o promozionale. La Digital Combat Academy è l’unica che, ad un primo confronto mi ha prospettato non solo un percorso di apprendimento, ma una possibile occasione professionale. Un approccio dinamico e combattivo, una prospettiva diversa, trasversale, sicuramente più vicina al mio modo di pensare il futuro.