Marketing digitale, come trovare l’azienda ideale per te
– Dalla rubrica di Francesco Vitiello “Da studente a freelance del Digital” –
Il mondo del digitale è in continua evoluzione. Ogni giorno ci sono sempre nuove opportunità e sfide da affrontare. Se sei alla ricerca di una nuova azienda in cui lavorare, potresti trovarti di fronte ad un ampio spettro di scelte. A volte potrebbe sembrare così vasto da creare confusione mentale ed insicurezza.
Eppure, sulla base della mia esperienza personale, che tu sia uno studente universitario appena laureato, un professionista junior o un professionista in cerca di nuovi stimoli, ci sono sempre dei parametri costanti da tenere in considerazione.
Lo scopo di quest’articolo è quello di fornirti una breve guida da consultare e rileggere quando ti porrai questa domanda: “Come scelgo l’azienda ideale per me”?
Bada bene: con ideale non intendo l’azienda dei sogni. Intendo l’azienda su misura per te, quella che rispecchia i tuoi valori, il tuo scopo come professionista e le tue attitudini.
N.B. Questa guida non è un mantra, un assoluto, una Bibbia: è semplicemente la somma delle informazioni che ho personalmente raccolto durante il mio percorso lavorativo (iniziato a 19 anni con la mia prima partita IVA).
Senza troppi giri di parole, tuffiamoci nell’articolo!
INDICE
- Studi e ricerche riguardanti i parametri aziendali
- 1. Missione e valore dell’azienda
- 2. Reputazione dell’azienda
- 3. Struttura dell’azienda
- 4. Cultura aziendale
- 5. Prospettive di crescita
- 6. Ambiente di lavoro
- 7. Tipo di lavoro
- 8. Interesse verso l’innovazione
- Conclusioni
Studi e ricerche riguardanti i parametri aziendali
Per rispondere al quesito principale del nostro articolo, mi sono affidato a due enti super esperti in materia, ossia LinkedIn e Sagefrog. Vediamo insieme cosa dicono:
- Secondo il Workplace Learning Report di LinkedIn (pagina 24), il 35% dei professionisti (età compresa fra i 18-34 anni) afferma che all’interno di un’azienda ricerca opportunità di crescita professionale. Il 31%, sempre in età compresa fra i 18 – 34 anni, menziona l’opportunità di formazione e sviluppo di nuove competenze;
- Lo studio condotto da Sagefrog evidenzia, attraverso uno schema piramidale, quali sono i principi di employer branding su cui un’azienda dovrebbe basarsi per attrarre nuovi talenti e risorse umane di valore. In ordine:
- Purpose & Belief
- Culture & Environment
- Compensation, benefits & career opportunities
Insomma, sembra che il fattore più importante nella scelta di un’azienda sia la cultura aziendale, seguita dalla prospettiva di crescita.
Anche l’ambiente di lavoro, il team e la missione dell’azienda sono considerati fattori importanti nella scelta.
Tutti concetti che è bene approfondire.
1. Missione e valore dell’azienda
La prima cosa da fare è verificare se i valori e la missione dell’azienda sono in linea con i tuoi valori personali e con il tuo obiettivo di carriera. La visione della tua azienda può motivarti a ottenere risultati migliori e a lavorare con passione.
Cerca queste informazioni sul sito web aziendale o cerca di comprendere questi aspetti scorrendo la tab dei post dei canali social aziendali. Lì si riflette l’immagine ed il verbo dell’azienda.
Questo elemento è ciò che ti spinge ad alzarti ogni mattina e a dire: “Okay, sento di portare valore con quello che sto facendo”. Quest’aspetto è spesso sottovalutato ma in realtà è la benzina quotidiana che ti spronerà a dare il meglio nonostante le difficoltà che incontrerai lungo il tuo percorso.
>2. Reputazione dell’azienda
La reputazione esterna è essenziale, poiché ti permette di capire come l’azienda è vista dai suoi clienti, dai media e dal pubblico in generale. Cerca di trovare informazioni su come l’azienda interagisce con i propri clienti, con i propri dipendenti ed in generale con tutti gli stakeholders.
Piccola tattica: per valutare la reputazione aziendale, in fase di scelta, puoi anche contattare gli ex dipendenti dell’azienda e porre loro una serie di domande genuine sull’azienda.
Perché gli ex dipendenti e non quelli attuali?
Perché chi è andato via, saprà darti informazioni sincere, con freddezza (senza coinvolgimento emotivo) e lucide.
3. Struttura dell’azienda
Vorresti lavorare in un ambiente dinamico o preferiresti un’organizzazione più strutturata? È importante valutare la struttura dell’azienda per capire come funziona, chi detiene il potere decisionale e come si svolge la comunicazione interna.
Per le aziende di piccole dimensioni è abbastanza semplice: spesso il CEO è ad un solo grado di separazione (teoria dei piccoli mondi di Granovetter), dunque è possibile interagire con lui e prendere informazioni agilmente.
Per le aziende di grandi dimensioni è più complesso: spesso ti dovrai interfacciare con un professionista Senior, il quale a sua volta sopra di lui, ha un altro capo. Le informazioni circolano in modo verticale (dall’alto verso il basso) e non in orizzontale come per le piccole aziende.
Non sempre l’equazione [grande azienda = crescita costante] è veritiera. Dipende dal tipo di azienda e…dal parametro successivo.
4. Cultura aziendale
La cultura di un’azienda si riflette nella sua attitudine nei confronti della crescita e della formazione dei propri dipendenti. Cerca di capire come l’azienda assicura che i propri dipendenti crescano professionalmente e se la formazione è considerata un valore importante.
Facile impostare un percorso di formazione e lasciar fare tutto ai dipendenti.
Un’azienda che tiene alla crescita delle proprie risorse umane si accerta che i programmi di formazione impostati vengano rispettati e seguiti da tutti.
Inoltre, non sottovalutare “il learning on the job”, ossia l’apprendimento che arriva dal lavorare costantemente con professionisti più esperti di te a livello tecnico e di gestione.
Vuoi diventare un ottimo manager (Account/Project)? Trova il professionista più bravo nell’azienda in questa mansione e stagli letteralmente attaccato.
Vuoi diventare una figura super tecnica (dunque skillata sui vari strumenti del digitale)? Stesso principio scritto sopra.
5. Prospettive di crescita
Ti piacerebbe lavorare in un’azienda che ti offre la possibilità di crescere e sviluppare le tue competenze? Verifica se l’azienda offre opportunità di carriera e se sono presenti programmi di formazione e sviluppo per i dipendenti.
Va bene la formazione. Però a questa deve seguire una prospettiva di crescita in linea con le tue esigenze personali di carriera.
Hai la possibilità di avanzare professionalmente? Ossia di scalare le posizioni verso il vertice aziendale, accrescendo la tua seniority e le tue competenze?
Se sì, ottimo. Se no, campanello d’allarme.
Hai la possibilità di accrescere la tua RAL? Ad un avanzamento di seniority, deve corrispondere un aumento della tua RAL, altrimenti si può creare un disallineamento che in futuro ti porterà a cercare altri contesti che prevedono questo tipo di avanzamento.
Non sottovalutare questi aspetti e soprattutto, non essere in futuro restio nel chiedere un aumento (se meritato).
N.B. Ad un aumento deve corrispondere una tua crescita professionale ed una serie di risultati raggiunti. Non chiedere aumenti casuali.
6. Ambiente di lavoro
L’ambiente di lavoro è un aspetto essenziale da considerare quando si cerca un’azienda. Cerca di capire se l’ambiente è stimolante e se i colleghi sono cordiali e cooperativi. È importante sentirsi a proprio agio nel proprio ambiente di lavoro per poter essere produttivi e felici.
Quest’aspetto è ciò che ti farà dire dopo la sveglia mattutina: “Fantastico, non vedo l’ora di mettermi a lavoro” oppure “Che palle, oggi non mi va proprio”.
Consiglio extra: prediligi un contesto giovane (con giovane intendo fresco mentalmente) dove il confronto è sempre un’occasione di crescita e mai di scontro, dove il dialogo è la prerogativa n°1 per affrontare i problemi quotidiani e dove la crescita è reciproca, mai di uno solo.
7. Tipo di lavoro
Ultimo ma non per importanza, è importante valutare il tipo di lavoro che l’azienda offre. Cerca di capire quale aspetto del marketing digitale viene trattato dall’azienda in questione: è un’azienda di consulenza? è un’agenzia di performance marketing? è un’agenzia di growth hacking? è un’agenzia specializzata nel social media marketing? è un’azienda verticale sul settore Hi-Tech o utility?
I contesti sono tantissimi, sta a te scegliere quello più incline alle tue caratteristiche!
Verifica inoltre se l’azienda offre flessibilità nel lavoro e se ci sono possibilità di lavorare a distanza. C’è voluta una pandemia mondiale per sdoganare il mito del lavoro a distanza e dello smart working.
Visto che siamo nel 2023, considera fortemente questo aspetto, anche perché è ciò che influirà sul tuo equilibrio vita – lavoro.
Ora, non significa che il lavoro in presenza debba essere allontanato, anche perché un confronto umano (non intermediato da uno schermo) di tanto in tanto è necessario; se l’azienda in questione ti richiede di stare 4 giorni su 5 in fila nel traffico di Roma anziché godersi la colazione con calma a casa prima di metterti a lavoro ed essere operativo sin da subito…insomma è da valutare!
8. Interesse verso l’innovazione
È importante capire quanto l’azienda in questione sia aperta all’innovazione e all’utilizzo delle nuove tecnologie.
Lavoriamo nel digitale, dunque riprendendo il concetto iniziale del nostro articolo – ossia che siamo in un mondo in costante evoluzione – è interessante capire se la realtà che stiamo valutando è incline ad introdurre all’interno dei propri processi aziendali nuove tecnologie e/o strumenti d’innovazione.
Non ultimo, il tema legato all’AI e alla sua importanza nell’agevolare ragionamenti ed operatività per un professionista.
Anche questo aspetto è sintomo di un’azienda in continua evoluzione e costante miglioramento. Legata al presente con un occhio verso il futuro.
A proposito, hai già usato ChatGPT?
Conclusioni
In conclusione, la scelta dell’azienda ideale dipende dalle tue esigenze e dal tuo obiettivo di carriera. Vale la pena dedicare il giusto tempo alla ricerca per trovare l’azienda giusta e fare una scelta informata che ti aiuti a raggiungere i tuoi obiettivi.
Inoltre, in vista di una tua potenziale candidatura per una nuova azienda, ti consiglio di dare un’occhiata al post su LinkedIn del CEO della Digital Combat Academy, Federico Sbandi.
In bocca al lupo per la tua carriera e buona scelta!