Mattia Petricca, Studente della Digital Combat Academy a Roma
Comunicatore, al servizio del proprio territorio e ragazzo visionario, questo è Mattia, nuovo Studente del nostro Corso a Roma in partenza per il 10 aprile 2021 negli spazi di Office Jam, in zona Tiburtina.
Ecco il frutto della conversazione avuta con lui.
Dalla laurea triennale in relazioni internazionali alla laurea magistrale in marketing. Rispetto alla tua esperienza accademica alla Sapienza di Roma, che giudizio complessivo daresti al percorso di studi?
“Il mio percorso di studi è stato caratterizzato da un cambiamento netto. La triennale in scienze politiche è dovuta alla mia passione per le attività territoriali e di rappresentanza sul territorio. È stato un percorso che mi ha portato a studiare materie di ogni tipo, dal diritto all’economia diventando veramente un “tuttologo”. Forse proprio per questo motivo alla fine del mio percorso triennale mi sono posto la domanda se qualora questa fosse stata la scelta giusta per la mia carriera. Ero consapevole sin dall’inizio che trovare il giusto sbocco lavorativo con questo tipo di studio fosse molto complicato, così mi sono guardato intorno cercando la mia dimensione altrove.
Ovviamente non ho nulla da ridire nei confronti del mio percorso triennale, è stato molto appassionante, ma un cambiamento era doveroso farlo pensando al mio futuro. Guardandomi intorno infatti ho trovato la mia dimensione in un corso della facoltà di Comunicazione, Organizzazione e Marketing per la Comunicazione D’Impresa. Un mondo completamente nuovo per me, ma essendo sempre stato un appassionato del mondo digitale, è stato amore a prima vista. Ho avuto l’opportunità di conoscere compagni di avventura eccezionali, ma soprattutto professori davvero competenti che mi hanno portato ad amare le materie da loro insegnate. Non a caso uno dei fattori che mi ha fatto avvicinare a questo nuovo percorso, sono i lavori di “team” che i professori inserivano nel corso del semestre, che permettevano a noi studenti di relazionarci tra noi stessi ma al tempo stesso alimentava la voglia di conoscenza.
Durante questi due anni ho avuto l’opportunità di partecipare al progetto Erasmus+ che mi ha permesso di conoscere un’altra cultura come quella delle Canarie, il mondo universitario spagnolo è molto simile al corso svolto in Italia, i professori puntano molto sui lavori progetti di gruppo, ovviamente non accantonando la teoria. Come si può notare sono stati cinque anni molto movimentati, infatti sono una persona che non riesce mai a stare ferma, anche durante questi mesi difficili mi sono sempre dato da fare con attività di vario genere per non rimanere fermo, forse è questa una delle caratteristiche che ha contraddistinto di più il mio percorso universitario.”
Analizzando i tuoi canali social tra le tue passioni c’è quella della rappresentanza, sia all’interno dell’università sia nel territorio capitolino. Questo come si riflette nella tua vita di tutti i giorni e, soprattutto, come riesci a gestire il tuo tempo tra militanza e lavoro/studio?
“Molti mi chiedono come possa piacermi l’attivismo politico, la mia risposta è sempre la stessa, ovvero avere passione per quello che si fa, ma soprattutto deve essere un qualcosa che deve piacere. Questa passione nasce molto prima dell’università, ho avuto modo di collaborare con un’associazione di quartiere diventandone anche consigliere, con l’obiettivo di ridare dignità al verde presente sul territorio.
Questa passione, si e protratta nel tempo anche in ambito universitario. Anche in quest’ambito si riconosce l’importanza della comunicazione, che fondamentalmente è alla base di tutto. È sempre stato bello vedere studenti contenti per ciò che si riusciva ad ottenere nelle battaglie studentesche portate nell’Ateneo.”
Conclusa l’esperienza da studente ho deciso di lanciarmi nella politica vera e propria, infatti in un periodo abbastanza anomalo per una campagna elettorale, mi sto cimentando nella candidatura a consigliere municipale del mio municipio a Roma. Sarà una bell’avventura!
Attualmente sei il responsabile marketing di un franchising immobiliare. Da operatore del marketing come riesci a sintetizzare le attività che quotidianamente porti avanti nella tua professione?
“Mi ritengo molto fortunato ad aver trovato un lavoro, seppur part-time, dopo nemmeno due mesi dalla laurea e in un periodo molto difficile come questo. In fin dei conti vuol dire che qualcosa valgo! A parte tutto sono contento di far parte di questa giovane realtà che per la prima volta si è affidata ad una figura giovane come la mia per sostenere l’azienda a livello digitale.
Ho l’opportunità di sostenere varie mansioni, la gestione dei social, le campagne pubblicitarie, la parte grafica e anche le Hr, fondamentali per lo sviluppo del franchising. Non nascondo però la voglia di misurarmi a qualcosa di sempre più importante, ma adesso sono felice della scelta che ho fatto. Utile anche a portare avanti i progetti di vita che voglio raggiungere.”
Proviamo a immaginare il Mattia Petricca del futuro. In una prospettiva di medio termine, come pensi che i semi che stai piantando ora possano germogliare da qui a cinque anni?
“Questa risposta la vorrei ricollegare alla parte finale della domanda precedente. Come già vi ho accennato ho dei progetti a lungo termine che vorrei realizzare e poter sviluppare a pieno delle mie capacità. Qualcuno si potrà aspettare la creazione di un nido familiare, certo anche questo è un obiettivo, ma in questo momento vorrei parlare di un progetto che sto portando avanti insieme ad un mio amico e che è nato a fine 2020.
Non nascondo che è una domanda molto difficile a cui rispondere. Però vorrei cercare di portare avanti il mio brand “Moonlight Roma”. Molti dicono che sono un pazzo, altri dicono che sono un visionario, altri dicono di lasciar perdere. Ma io dico sempre loro di rimanere aggiornati su quello che accadrà, da un lato perché sono una persona molto convinta di ciò che fa, dall’altra invece credo fermamente nelle mie idee e come le porto avanti. Penso che nella vita sia un valore fondamentale portar avanti i propri progetti al di là di ciò che pensano gli altri.
La concretizzazione del mio brand sarebbe un orgoglio per me stesso, poiché solo io so quanto tempo ci stiamo spendendo per realizzare qualcosa di nuovo ed interessante che posso avvicinare più persone possibili. Anche in questo caso cerco sempre di mettere in campo le abilità acquisite durante il mio percorso di studi. Sperando che i sogni possano diventare realtà”