Veronica Crisafulli, Studentessa della Digital Combat Academy a Milano
Ha trasformato il suo sogno in realtà, lei è Veronica, nuova Studentessa del nostro Corso a Milano in partenza per il 2 ottobre 2021 negli spazi di Copernico, in zona Stazione Centrale.
Recentemente hai concluso un master sull’economia circolare nell’industria della moda alla Copenhagen Business School. Cosa ti sei portata a casa da questa esperienza?
“Mi porto a casa maggiore consapevolezza sulle possibili applicazioni della sostenibilità nel settore a cui apparteniamo con Trilly shoes e cioè quello della moda.”
Di recente ti sei trasferita a Milano per inseguire quello che inizialmente era un sogno, mentre oggi è il tuo lavoro. Parliamo del progetto Trilly Shoes, ti andrebbe di raccontarci la storia di questo tuo progetto?
“Certo, Trilly è la prima scarpa da donna con tacco estensibile. La nostra tecnologia brevettata consente al tacco di alzarsi e abbassarsi con un click su 3 diverse altezze, da un minimo di 5cm ad un massimo di 8cm. La nostra mission è quella di donare alle donne moderne una scarpa facilmente adattabile ai vari momenti della sua giornata, risparmiandole il peso quotidiano delle scarpe di ricambio.
Da un punto di vista umano è impossibile in poche righe raccontare 3 anni di avventura, posso solo dire che da quando ho intrapreso questo percorso con costanza e serietà la mia vita è cambiata. Sono una ragazza alla quale piace sperimentare e in precedenza, qualsiasi esperienza lavorativa facessi, mi sentivo costantemente nel posto sbagliato. Trilly per me rappresenta una missione, la mia avventura personale, i centro metri della mia vita. (da ex sportiva agonistica guardare questo percorso come una sfida personale mi motiva molto). E per quanto ogni giorno rappresenti un interrogativo infinito con scivoloni talvolta brutali, non potrei essere più grata alla vita per quello che sto costruendo.”
Se dovessimo riassumere il tuo profilo in poche parole diremmo che Veronica è un mix di arte, passione e sogni. Quanto hanno influito le vittorie e le sconfitte del tuo passato nella persona che sei oggi?
“Sicuramente hanno influito al 90%. Ogni esperienza rappresenta per me un tassello in più nel cammino: non esiste bello o brutto, esiste l’esperienza neutra, nuda e cruda, e come tale va vissuta. Mi piace vincere, vedere i risultati dopo un grande e faticoso “allenamento” è gratificante , ma le lezioni più importanti si imparino perdendo e mettendosi costantemente in discussione. Sono felice di aver perso centinaia di volte e di essere oggi quella che sono. Concludo dicendo che una delle cose che più mi ha formata in questi anni è stata una problematica familiare molto grave. Questo immenso “oblio” interiore mi ha forgiata alla resilienza e alla pazienza, per questo motivo ritengo che le lezioni più importanti siano quelle più dure da affrontare.”
Il futuro tu lo hai sognato, immaginato e ora lentamente lo inizi a realizzare con i tuoi progetti professionali e personali. Che traguardi pensi di raggiungere nei prossimi 5, 10 e 15 anni?
“Per i prossimi anni sono molteplici i traguardi che intendo raggiungere: in primis far camminare autonomamente Trilly shoes, siamo in fase di pre-produzione della nostra tecnologia e non vedo l’ora di iniziare con le vendite sia online che offline.
A seguito dell’avvio delle vendite voglio raggiungere metriche chiare e una crescita costante, sia della nostra offerta, sia del nostro team per poi arrivare anche su mercati internazionali come Inghilterra, Stati Uniti e Cina.
Dal punto di vista personale invece vorrò continuare a formarmi e a studiare, vorrò riprendere a fare lo sport che amo (equitazione) e sicuramente avere un compagno solido con il quale costruire un futuro e magari una famiglia. Un’altro piccolo ma grande obiettivo è quello di imparare anche a sapermi rilassare un po’ di più. :)”